SIPMeL

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Mission e Politica per la Qualità

Mission e Politica per la Qualità di SIPMeL

Da STATUTO - Allegato “B” del Verbale di Assemblea, Repertorio n. 22.211,  Raccolta n. 13.328

 SCOPI ASSOCIATIVI

Articolo 5

L’Associazione intende rappresentare, per la Medicina di Laboratorio, un “Forum” multidisciplinare e multiprofessionale di idee e di esperienze per il progresso delle scienze di laboratorio e per una loro applicazione pratica e, per la società civile, uno stabile riferimento per la conoscenza, lo sviluppo e l’organizzazione dell’attività della Medicina di Laboratorio, al servizio dei cittadini.

L’Associazione riconosce nella Medicina di Laboratorio l’elemento unificante degli aspetti formativi, professionali e di ricerca per l’identificazione e lo studio e la valutazione medica dei meccanismi, cause, modalità e dell’entità delle alterazioni che si verificano nel corso delle malattie, da attuarsi su materiale umano o sperimentale, al fine di ricavarne dati utilizzabili a scopo prognostico, diagnostico e riabilitativo, seguendo i principi della Medicina Basata sulle Evidenze scientifiche (EBM).

L’Associazione identifica quali fondamenti la dichiarazione congiunta della European Confederation of Laboratory Medicine e della Organizzazione Mondiale della Sanità (Copenaghen, 1993) e la definizione di Laboratorio Medico contenuta dello standard ISO 15189: 2003 (E).

L’Associazione aderisce a WASPaLM (World Association of Societies of Pathology and Laboratory Medicine) e ne recepisce le indicazioni programmatiche ed organizzative.

L’Associazione ravvisa la pratica professionale della medicina di laboratorio nell’attività che si esercita nei laboratori clinici universitari, ospedalieri e privati.

L’Associazione intende tutelare la salute pubblica e promuovere il benessere dei cittadini mediante la più ampia applicazione della Medicina di laboratorio per il riconoscimento precoce delle malattie, la diagnosi ed il monitoraggio delle terapie, anche secondo i principi della Medicina Traslazionale, per il trasferimento dei risultati della ricerca di base alla pratica clinica, della Medicina Rigenerativa, della Medicina Predittiva, della Medicina Molecolare, della Medicina Personalizzata.

L’Associazione intende tutelare i principi etici, deontologici, scientifici e professionali degli associati e promuovere il conseguimento della qualità globale delle prestazioni di laboratorio ed il loro uso appropriato secondo i principi valutativi della HTA e la cultura dell’organizzazione e del management in ambito sanitario.

In funzione degli indicati obiettivi l’Associazione si prefigge lo scopo di svolgere attività di utilità sociale, a favore degli associati e dei terzi, anche mediante:

5.1 lo svolgimento di tutte le attività sperimentali connesse con le scienze biomediche e cliniche;

5.2 la promozione e lo sviluppo di programmi di aggiornamento professionale e di formazione permanente, compresi i principi di buona gestione, anche al fine della acquisizione dei crediti formativi previsti dalle vigenti disposizioni di legge;

5.3  l’elaborazione di  linee guida, anche in collaborazione con ASSR (Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali) e FISM (Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane) ed altre entità scientifiche riconosciute;

5.4 la promozione di studi e di ricerche scientifiche finalizzate e di sperimentazione gestionale;

5.5  il mantenimento e lo sviluppo di rapporti con Associazioni e Società scientifiche nazionali ed internazionali e con gli Organismi sovranazionali affini;

5.6 la consulenza e riferimento nei confronti dei poteri istituzionali centrali e periferici dello Stato, delle Regioni e degli altri enti pubblici e privati sulle problematiche relative alla Medicina di Laboratorio, anche nei riguardi della certificazione e dell'accreditamento sanitari.

A tale ultimo proposito l’Associazione si propone quale finalità la collaborazione con il Ministero della Salute, le Regioni e le Aziende Sanitarie, organismi ed istituzioni sanitarie pubbliche, ed in particolare per la standardizzazione dei metodi di laboratorio con il CISMEL (Comitato Italiano per la Standardizzazione dei Metodi Ematologici e di Laboratorio).

Per realizzare i propri scopi l’Associazione si avvale dell’opera dei propri associati, a titolo gratuito, salvo che non ritenga di far luogo a prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati, o all’assunzione di lavoratori dipendenti.

Articolo 6

L’Associazione pur promuovendo i valori professionali dei propri associati, non svolge alcuna attività di tutela sindacale o politica, a favore degli associati medesimi, né di tutela dei diritti professionali di una categoria o di una specifica professione.

Articolo 7

L’Associazione propugna la centralità dell’equipe di medicina di laboratorio multidisciplinare e multiprofessionale, articolata nelle sue responsabilità ed autonomie e tenuta insieme dalla sua cultura e missione e dalla responsabilità clinico  - organizzativa e leadership allo scopo di raggiungere la massima appropriatezza, efficienza ed efficacia, nella diagnostica e nella ricerca.

Tutti gli associati, nell’ambito delle loro specifiche competenze professionali, hanno compiti di consulenza specialistica nei confronti dei colleghi che operano in ambito clinico sui problemi operativi e diagnostici.

L’Associazione incoraggia le attività interprofessionali e, in particolare, le attività ECM. A tal fine utilizza le aree professionali specifiche di cui all’art.22.

L’Associazione promuove il progresso della disciplina e l’accrescimento culturale degli associati, previa attenta verifica di qualità:

7.1 con forme di partecipazione all’attività del mondo scientifico, internazionale e nazionale;

7.2 con la pubblicazione dei risultati delle ricerche scientifiche e delle raccomandazioni e linee guida che è prevista anche attraverso il sito web della Associazione, che viene aggiornato costantemente, e l’accreditamento dei corsi e congressi;

7.3 seguendo un indirizzo pragmatico che vede negli incontri scientifici la sede naturale di esposizione e di discussione dei risultati delle ricerche originali (l’Educazione Permanente in Medicina – ECM, ne costituisce obiettivo fondamentale);

7.4 mettendo a punto e diffondendo gli standard professionali operativi dai quali dipende la “buona pratica” di laboratorio;

7.5 fungendo da organo tecnico di consulenza per i problemi del laboratorio clinico, nei confronti del Servizio Sanitario Nazionale, sia a livello centrale che regionale e locale.

7.6 promuovendo, con programmi annuali, attività educazionali per attrarre i giovani studiosi verso la disciplina e per migliorare la preparazione di quanti professionalmente sono già attivi;

7.7  organizzando corsi, convegni e congressi, secondo i requisiti richiesti dall’ECM (in particolare per quanto attiene il conflitto di interessi), sugli aspetti rilevanti dei progressi delle scienze di laboratorio;

7.8 pubblicando gli atti delle manifestazioni scientifiche su proprie riviste periodiche o su importanti riviste di settore.

 

L'adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità ha l’obiettivo di elevare la cultura della Qualità garantendo una omogeneizzazione delle prestazioni; questo permette di avvalorare la Società quale valido erogatore di servizi per la comunità scientifica.

 

La Direzione assicura peraltro il proprio impegno affinché i comportamenti e le direttive siano in linea con tali propositi, al fine di sviluppare le energie e la professionalità di ciascuno e consentire di lavorare in un ambiente di reciproca fiducia e rispetto per la soddisfazione dei soci. L’attività fondamentale deve essere, pertanto, il miglioramento continuo dei processi attraverso il coinvolgimento consapevole di tutti. Miglioramento che sarà costantemente monitorato attraverso la misura della qualità percepita.