Mauro Nanni e Anna Vero: un ricordo di Marzia Cozzi

Oggi per noi è un giorno triste.

Ci riempie di tristezza il pensiero di non poter più sentire innanzitutto la voce di una amica nonché di una fantastica collega. Ci lascia disorientati non poter contare sulla sua lucida valutazione delle numerose vicende societarie, sulla situazione dei giovani biologi e del mondo del lavoro.

Il suo impegno nella nostra società scientifica è stato portato avanti sino agli ultimi giorni della sua lunga malattia, vissuta sempre con la certezza di poter superare i momenti brutti e di gioire dei risultati.

Numerosi sono stati i nostri confronti sulla gestione e iniziative della SIPMeL, non senza scontri, ma sempre e costantemente nell'intento di trovare un accordo e una visione comune e unitaria.

 Ricordiamo i suoi interventi ai nostri Consigli DSLB sempre puntuali, chiari, propostivi e conformi alle regole e alla correttezza professionale.

 Una brava e preparata Biologa Marzia, una professionista amante del suo ruolo e della sua professione. Piena di impegni, dalla presidenza DSLB, al sindacato, al ruolo nel suo laboratorio.

 Una donna e amica dalle idee chiare, una dolce non sempre tenera collega, di cui ci si poteva sempre fidare. Ferma nelle sue posizioni, con una intransigenza, a volte, da non essere compresa da tutti. Ma questo era il bello di Marzia, piena di entusiasmo nelle cose e nella vita, con numerosi interessi e sempre con la valigia pronta per viaggiare, muoversi, conoscere e imparare.

Anche nella sua malattia ha saputo cogliere l'aspetto scientifico della vicenda: conosceva tutto sulle terapie, affrontava i mille ostacoli dando una giustificazione a tutto, sapendo di poterli sempre superare. Dava sostegno e speranza anche agli altri che stavano vivendo una vicenda simile alla sua. Diceva sempre che la malattia ti cambia, che è necessario accettare il cambiamento e non opporre troppa resistenza piegandolo però a proprio vantaggio.

Una guerriera, una dolce donna, una tenera collega una ottima amica.

 Ciao Marzia ci mancheranno le tue risate, le tue lunghe telefonate, le tue impuntature, che ci davano modo di riflettere, ma anche la tua gentilezza e disponibilità ad accogliere chiunque, il tuo entusiasmo per la Società e per la vita.

Mauro Nanni, Anna Vero per i DSLB SIPMeL