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Confindustria Dispositivi Medici: aggiornamenti su Codice Etico e Sistema Valutazione Conferenze (SVC)

29/11/2019

Confindustria Dispositivi Medici comunica di aver apportato variazioni al Sistema di Valutazione delle Conferenze (SVC).

La modifica più importante consiste nella riduzione dai 90 giorni attuali a 75 giorni del termine previsto per il caricamento degli eventi sulla piattaforma SVC a partire dal 1° gennaio 2020 . La riduzione dei termini è stata resa possibile a seguito di un potenziamento della struttura interna di valutazione degli eventi, cresciuti in modo esponenziale dalla data di attivazione ad oggi.

Il contributo amministrativo richiesto per la valutazione degli eventi caricati in piattaforma dal 1° gennaio 2020 sarà così modulato:

  • 50 Euro per gli eventi di una giornata;
  • 100 Euro per gli eventi di due o più giornate. 

La piattaforma SVC chiuderà per le festività di fine anno dal 20 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020. In tale periodo non sarà possibile caricare eventi e non sarà effettuata alcuna valutazione da parte dell’Ufficio Compliance.
E' necessario che gli utenti della piattaforma programmino per tempo le proprie attività, in quanto nel periodo di chiusura della piattaforma non è prevista la sospensione dei termini.

Inoltre, che dal 1° gennaio 2020 entreranno in vigore gli obblighi di trasparenza previsti dal Codice Etico Confindustria Dispositivi Medici, in base ai quali tutte le Aziende Associate sono tenute a rendere pubblici su base annuale, a partire dal 1° gennaio 2021 con riferimento ai dati riguardanti l’anno solare 2020, i trasferimenti di valore effettuati direttamente o indirettamente ai Professionisti del settore sanitario, alle Organizzazioni sanitarie e alle Terze Parti.
In particolare, dovrà essere reso pubblico l’ammontare dei trasferimenti di valore tra Azienda Associata e Terze Parti effettuati nell'anno precedente con riferimento a:

  • contributi per il finanziamento di eventi (es. sponsorizzazione di convegni, congressi e riunioni scientifiche, ecc.) volti a soddisfare un’esigenza educazionale/formativa di natura scientifica (esclusi pasti e bevande);
  • tutte le donazioni, sia in denaro che in altri beni;
  • spese per attività di ricerca e sviluppo;
  • borse di studio.