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122 - La sicurezza del paziente e la Medicina di Laboratorio. Le applicazioni: il caso dell’Ematologia

Autore/i: B. Biasioli, A.M. Cenci

Rivista: RIMeL - IJLaM, Vol. 2, N. 3-S1, 2006 (MAF Servizi srl ed.)

Pagina/e: 122-127

La neutropenia è la condizione nella quale il conteggio dei granulociti neutrofili scende al di sotto dei 2000 elementi/l. Da un punto di vista clinico essa si riconosce alla base di segni e sintomi di tipo ed entità differenti, fino alle sepsi gravi con rischio di vita, per il ruolo chiave rivestito da queste cellule nell’organismo, principalmente nella difesa dalle infezioni batteriche. Il compito del moderno laboratorio di ematologia si esplica nelle fasi di diagnosi e followup di pazienti sia esterni che ricoverati e riconosce il suo principale contributo nel miglioramento continuo della qualità dei dati forniti, nella produzione di nuovi parametri da utilizzare nell’interpretazione dell’andamento clinico delle sindromi neutropeniche, nell’utilizzo di nuovi test diagnostici per lo studio delle diverse eziopatogenesi possibili e del follow-up farmacologico. Il complessivo processo analitico gioca, inoltre, un ruolo essenziale per le modalità ed i tempi dei percorsi organizzativo-diagnostici messi in atto e per un intervento efficiente ed efficace in questi pazienti che presentano specifiche esigenze, spesso accompagnate da condizioni critiche

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