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279 - Gli scarafaggi sono un allergene importante?

Autore/i: A.T. Scacchetti, A. Carbonieri

Rivista: RIMeL - IJLaM, Vol. 3, N. 4, 2007 (MAF Servizi srl ed.)

Pagina/e: 279-285

La Blatella germanica, comune ospite delle abitazioni, pare possa essere fonte occulta di disturbi allergenici. Di solito questo scarafaggio è associato a scadenti condizioni abitative e a fattori socio-economici depressi, ma, purtroppo, trova anche collocazioni abitative in ambienti con adeguate condizioni igienico-sanitarie; l’ubiquità di questa blatta risulta dunque tale, da poterla considerare come un rischioso allergene “indoor”. Lo scopo del nostro lavoro è stato quello di testare l’ipersensibilità allo scarafaggio Blatella Germanica in pazienti che all’anamnesi mostravano differenti sintomatologie, non esclusivamente di tipo respiratorio, per arrivare a dimostrare il rischio di sensibilizzazione allergica verso questo scarafaggio, il cui allergene è ritrovabile anche nelle polveri di casa in condizioni igienico- sanitarie adeguate. Materiali e metodi. Sono stati valutati 148 pazienti (89 maschi e 59 femmine di età variabile da 5 a 57 anni) che presentavano i seguenti disturbi: asma, rinite e/o congiuntivite, cefalea, dermatite e prurito. I pazienti inclusi nella popolazione studiata risiedevano indifferentemente in aree urbane e/o sub-urbane con presenza o meno di animali domestici nelle loro abitazioni. Sul siero dei pazienti selezionati abbiamo testato l’allergene I6 (Blatella Germanica) con il sistema ImmunoCap 250 (Phadia-Sweden) e diversi allergeni di tipo respiratorio. Risultati. Il 28% della popolazione testata è risultata positiva alla Blatella Germanica con concentrazioni differentemente stratificate per classi di frequenza. La classe più numerosa è stata osservata nell’intervallo di concentrazione 0,7 – 3,5 kUA/l. La sintomatologia più evidente, che è risultata correlata all’intervallo di cui sopra, apparteneva all’apparato respiratorio. Altre sensibilizzazioni per pneumoallergeni erano presenti nei pazienti risultati positivi per Blatella Germanica Conclusioni. Questo studio dimostra l’importanza dell’allergene Blatella Germanica, poichè tale insetto ricopre un ruolo pericoloso per la sua ubiquitarietà e le patologie ad esso correlate. Questa blatta può rappresentare un rischio per lo sviluppo della sensibilizzazione ed esacerbazione dei sintomi; inoltre è possibile una cross-reattività con gli acari che deve essere presa in considerazione durante l’evoluzione clinica di un soggetto sensibilizzato. Potrebbe essere razionale, includere l’allergene della Blatella germanica nella batteria di allergeni inalatori per apprendere maggiori informazioni sui quesiti diagnostici da dirimere e nella gestione degli allergeni “indoor”.

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