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84 - Standardizzazione delle attività per l’armonizzazione dei risultati

Rivista: Riv Med Lab - JLM, Vol. 3, N. 1, 2002 (SIRSE Srl ed.)

M. Pradella
L’esame urine è stato oggetto di numerosi tentativi di standardizzazione, con risultati ancora insoddisfacenti.
I documenti disponibili risentono profondamente di condizioni operative specifiche delle diverse nazioni.
Quelli statunitensi sono condizionati dalla pervasività delle regole di accreditamento, tanto da risultati talvolta generici, mentre quelli europei sono più tecnicamente approfonditi ma poco maneggevoli
per alcune situazioni, come i point-of-care.
Tra le diverse procedure che compongono l’esame delle urine, il controllo di qualità interno presenta numerose difficoltà pratiche, che i documenti standard e le linee guida non sempre aiutano a superare.
La soluzione probabilmente può essere trovata nell’ambito delle norme disponibili, se però non ci si limita a quelle dedicate alle urine ma si prendono in considerazioni anche quelle per le analisi nei
point-of-care e quelle generali per la qualità dei metodi. Gli operatori sanitari, sia nei laboratori che in altre strutture, trarrebbero vantaggio dallo sviluppo e dalla manutenzione costante di linee guida tecniche specifiche ed approfondite sulla qualità dell’esame delle urine nelle diverse condizioni cliniche e organizzative.

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