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040 - Analisi automatizzata dei parametri piastrinici

Rivista: Riv Med Lab - JLM, Vol. 3, N. 4, 2002 (SIRSE Srl ed.)

A. Giacomini, P. Legovini, G. Gessoni
F. Antico, S. Valverde, M.M. Salvadego, F. Manoni.
Premesse: L’Analizzatore Ematologico ADVIATM 120 propone un nuovo metodo di analisi bidimensionale
delle piastrine. Ci siamo proposti di studiare la conta e gli indici piastrinici in soggetti di riferimento
per valutare le modificazioni legate al sesso e all’età e per stabilire i relativi valori di riferimento.
Abbiamo inoltre confrontato il comportamento di tali parametri fra pazienti affetti da piastrinopenia
e da piastrinosi e soggetti di riferimento, di pari sesso ed età.
Metodi: Al fine di studiare il comportamento dei parametri piastrinici determinati con l’Analizzatore
Ematologico ADVIATM 120, abbiamo analizzato cinquecento campioni di soggetti di riferimento, uniformemente
distribuiti per sesso e per età. Inoltre abbiamo esaminato cento campioni di soggetti con
piastrinopenia e cento campioni di soggetti con piastrinosi.
Risultati: Nella nostra esperienza i parametri piastrinici presentano differenze significative in base all’età,
perciò gli intervalli di riferimento sono stati calcolati separatamente per ciascuna classe di età. Il
confronto tra pazienti e soggetti di riferimento ha confermato la già nota relazione inversa tra conta e
volume piastrinico e ha permesso di dimostrare che la componente piastrinica media (MPC) non varia
significativamente, sia in caso di piastrinopenia, che in caso di piastrinosi.
Conclusioni: Il nostro studio dimostra l’esistenza di specifiche modificazioni dei parametri piastrinici
legate all’età. Di queste variazioni si deve quindi tenere conto sia nella definizione dei valori di riferimento
sia nella futura interpretazione fisiopatologica di tali parametri. Lo studio dei pazienti ha inoltre
evidenziato la stabilità del parametro MPC rispetto alla conta piastrinica.

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